Una frase è composta da una serie di elementi.
In finlandese l'unico elemento necessario perché si possa affermare che esiste una frase è il predicato verbale, cioè un verbo.
Altri elementi quali il soggetto, l'oggetto o vari complementi sono dunque eventuali perché non è necessario che vi siano per poter affermare di essere di fronte ad una frase di senso compiuto.
Spesso si dice che in finlandese l'ordine delle parole è libero.
È sicuramente vero che il ricco sistema dei casi fa sì che la funzione di una parte della frase non dipenda esclusivamente dalla posizione occupata.
Nella frase in italiano
Il ragazzo aiuta la ragazza |
invertendo l'ordine di soggetto e oggetto si ottiene una frase di significato opposto:
La ragazza aiuta il ragazzo |
Questo non avviene ad esempio in finladese dove l'oggetto è grammaticalmente distinto dal soggetto e mantiene la sua funzione a prescindere dalla posizione nella frase.
Poika auttaa tyttöä |
Il ragazzo aiuta la ragazza |
Tyttöä auttaa poika |
Ovviamente la posizione delle parole non è ininfluente sul significato della frase. Nel secondo esempio infatti si vuole mettere in evidenza che è proprio la ragazza, e non qualcun altro, che il ragazzo aiuta.
Generalmente gli elementi di una frase si dispongono comunque secondo quest'ordine:
Soggetto |
Predicato (verbo) |
Complemento (diretto o indiretto) |
Lapset |
käyvät |
koulua |
Antti |
ei asu |
enää Suomessa |
Poika |
on |
iloinen |
In alcune frasi quest'ordine viene invertito e in particolar modo si invertono il soggetto e il predicato. Questo avviene nelle frasi in cui in italiano il predicato verbale è il verbo avere o le espressioni c'è / ci sono:
Complemento |
Predicato (verbo) |
Soggetto |
Jarilla |
on |
koira |
Jari ha un cane |
||
Pöydällä |
on |
kirjoja |
Sul tavolo ci sono dei libri / Ci sono dei libri sul tavolo |
Nelle domande il primo posto è occupato da un pronome o da un avverbio interrogativo. Quando manca il pronome o l'avverbio il primo posto viene occupato dalla parola a cui è aggiunta la particella interrogativa -ko / -kö. Spesso si tratta del predicato verbale, ma anche un altro elemento di una frase interrogativa può occupare il primo posto per essere messo in evidenza e prendere la particella interrogativa.
Mihin aikaan |
juna |
saapuu? |
Asuuko |
hän |
Oulussa? |
Minulleko |
(sinä) |
puhut? |