Il complemento oggetto si esprime in partitivo nei seguenti casi:
1) il complemento oggetto è sempre in partitivo nelle frasi negative:
En tunne kaupunkia | Non conosco la città |
Sinä et voi tehdä näitä päätöksiä | Tu non puoi prendere queste decisioni |
Il complemento oggetto è in partitivo anche quando la frase esprime un dubbio:
Oletko nähnyt lompakkoani? | Hai visto (per caso) il mio portafoglio? |
2) il complemento oggetto è in partitivo quando l'oggetto è una quantità non numerabile o un nome astratto:
Minä juon kahvia | Io bevo il caffè |
Tuo hänelle olutta | Portagli una birra! |
Maailma tarvitsee rauhaa | Il mondo ha bisogno di pace |
Il sostantivo può essere preceduto da avverbi che indicano una quantità indefinita come vähän, hiukan, paljon, ecc.:
He söivät vähän leipää | Hanno mangiato un po' di pane |
Quando l'oggetto è un sostantivo plurale numerabile, esso si esprime in partitivo quando la quantità non è definita (in italiano si userebbe un articolo partitivo: dei, degli, delle):
Ostan ruusuja | Compro delle rose |
3) il complemento oggetto è in partitivo quando l'oggetto è formato da un numerale e un sostantivo oppure da due sostantivi dei quali il primo indica una quantità. Il numerale è sempre in nominativo mentre il sostantivo che indica la quantità si esprime in accusativo I (accusativo in - n). È sempre in partitivo singolare il secondo sostantivo che forma il complemento oggetto:
Hän osti kaksi autoa | Comprò due automobili |
Otan kupin kahvia | Prendo una tazza di caffè |
Il numerale yksi costituisce un'eccezione poiché concorda con il sostantivo che lo segue. Pertanto può trovarsi all'accusativo, in entrambe le sue forme (accusativo in -n e a ccusativo senza desinenza):
Ostan yhden ruusun | Compro una rosa |
Tuo minulle yksi olut! | Portami una birra! |
4) il complemento oggetto è in partitivo quando il verbo descrive un'azione continuata nel tempo. In italiano ciò corrisponde all'uso della forma "stare + gerundio":
Azione in corso | Maalan nyt taulua | Ora sto dipingendo un quadro |
Azione conclusa | Maalasin taulun eilen | Ieri ho dipinto un quadro |
Il partitivo è richiesto da verbi che esprimono un'azione che continua nel tempo: odottaa, ajatella, etsiä...
Odotan bussia | Aspetto l'autobus |
Ajattelin sinua | Ho pensato a te |
Olen etsinyt avainta kaikkialta | Ho cercato la chiave dappertutto |
Anche i verbi frequentativi che esprimono un'azione ripetuta nel tempo richiedono l'oggetto in partitivo. Sono verbi frequentativi ad esempio: muistella (da muistaa), katsella (da katsoa), kuunnella (da kuulla), ecc.:
Muistelemme heitä rakkaudella | Ci ricordiamo di loro con affetto |
Kuuntelen musiikkia | Sto ascoltando della musica |
Tutti i verbi che esprimono un sentimento si comportano come verbi che descrivono un'azione continuata nel tempo. Essi reggono dunque il partitivo per il complemento oggetto.
Esempi di questa categoria di verbi sono: rakastaa, vihata, inhota, ihailla, ecc.
Jussi rakastaa Lauraa | Jussi ama Laura |
Minä en vihaa sinua | Io non ti odio |
La continuazione dell'azione può essere indicata da avverbi come: kauan, vielä, kuinka kauan, nyt, juuri, jatkuvasti, ecc.
Anche in questo caso il complemento oggetto sarà in partitivo.
Vieläkö kirjoitat sitä kirjettä? | Stai ancora scrivendo quella lettera? |
5) il complemento oggetto è in partitivo in dipendenza di determinati verbi:
harrastaa | Hän harrastaa pyöräilyä | Egli si interessa di ciclismo |
pelätä | Kissa pelkää vettä | Il gatto ha paura dell'acqua |
pyytää | Pyysitkö äidiltäsi neuvoa? | Hai chiesto consiglio a tua madre? |
puolustaa | Minä puolustan sinua | Io ti difendo |
auttaa | Minä autan heitä | Io li aiuto |
kiittää | Kiitän teitä | Vi ringrazio |