Le desinenze personali sono uguali per tutti i modi e i tempi del verbo.
PRONOME PERSONALE | DESINENZA | |
1° persona singolare | minä | -n |
2° persona singolare | sinä | -t |
3° persona singolare | hän | allungamento della vocale |
1° persona plurale | me | -mme |
2° persona plurale | te | -tte |
3° persona plurale | he | -vat / -vät |
La desinenza della 3° persona singolare è data dall'allungamento della vocale con cui termina il tema del verbo, ad esempio:
sanoa (infinito) | sano- (tema in vocale) | (hän) sano-o: hän sanoo |
Quando però il tema del verbo termina con un dittongo o una vocale lunga, non vi è alcuna desinenza:
saada (infinito) | saa- (tema in vocale) | hän saa |
voida (infinito) | voi- (tema in vocale) | hän voi |
Esattamente come avviene in italiano i pronomi personali possono essere omessi davanti al verbo. La desinenza personale è infatti sufficiente ad individuare la persona.
Anche in finlandese il verbo può essere usato in forma impersonale senza soggetto. Mentre in italiano si usa la terza persona singolare preceduta da si, in finlandese si usa semplicemente la terza persona singolare del verbo (senza soggetto).
Huomenna voi nukkua pitkään | Domani si può dormire fino a tardi |
Se il soggetto della frase è in partitivo o in genitivo il verbo può concordare nel numero con il soggetto. In particolare con un soggetto plurale in partitivo o genitivo il verbo sarà comunque singolare.
Pihalla leikkii lapsia | In cortile giocano dei bambini |
Meidän täytyy mennä kotiin | Noi dobbiamo andare a casa |
Nell'espressione jollakulla on che corrisponde al verbo avere, il verbo è sempre nella forma della terza persona singolare anche quando il soggetto è plurale e in nominativo.
Tytöllä on ruskeat silmät | La ragazza ha gli occhi castani |
Meillä oli musta koira | Noi avevamo un cane nero |