Il genitivo è innanzitutto il caso del complemento di specificazione.
Esprime una relazione esistente tra due termini quando in italiano si fa ricorso alla
preposizione di:
Matin kirja | Il libro di Matti |
Suomen pääkaupunki | La capitale della Finlandia |
La desinenza del genitivo singolare è sempre -n. Essa viene aggiunta al tema in vocale della parola.
järvi | järve+n | del lago |
susi | sude+n | del lupo |
puhelin | puhelime+n | del telefono |
hevonen | hevose+n | del cavallo |
kysymys | kysymykse+n | della domanda |
mies | miehe+n | dell'uomo |
rikas | rikkaa+n | del ricco |
syntynyt | syntynee+n | del nato |
Per declinare al genitivo e in tutti gli altri casi parole straniere che terminano con una consonante, viene aggiunta una -i- tra la parola e la desinenza.
Herra Anderssonin passi | Il passaporto del signor Andersson |
New Yorkin kaupunki | La città di New York |
Valkoinen talo on Washingtonissa | La Casa Bianca è a Washington |
Anche una sigla può essere declinata ed essere dunque seguita dalla desinenza di un caso. Per separare la sigla dalla desinenza si usano i due punti :
YK:n turvaneuvosto | Il consiglio di sicurezza dell'ONU |
Il genitivo plurale ha principalmente due tipi di desinenze:
1) le parole che escono al partitivo plurale in -ia / -iä o -eja / -ejä hanno come desinenza
-(i)en. Le parole che escono al partitivo plurale in -ja / -jä prendono la
desinenza -(j)en
2) le parole che escono al partitivo plurale in -ta / -tä hanno come desinenza -den (a volte -tten)
Nelle parole composte la forma del genitivo plurale si forma dal partitivo singolare. La desinenza del genitivo plurale sarà -ten o -in:
lastenkirja | libro per bambini |
nominativo | partitivo | desinenze del genitivo plur. |
genitivo plur. | ||
plur. | sing. | ||||
poika | poikia | -ien | poikien nimet | i nomi dei ragazzi | |
bussi | busseja | -ien | bussien numerot | i numeri degli autobus | |
tyttö | tyttöjä | -(j)en | tyttöjen huone | la stanza delle ragazze | |
perhe | perheitä | -den | perheiden juhla | la festa della famiglia | |
maa | maita | -den | maiden rajat | i confini degli stati | |
lapsi | lapsia | lasta | -(i)en -ten |
lapsien kirjat lastenkirjat |
i libri dei bambini libri per bambini |
1) Il genitivo è il caso del possessore di una determinata cosa. È in generale il caso del complemento di specificazione e di denominazione.
Hannan asunto | l’appartamento di Hanna |
Kirja on Pekan | Il libro è di Pekka |
talojen katot | i tetti delle case |
Helsingin kaupunki | la città di Helsinki |
2) Il genitivo come complemento oggetto. L'accusativo in -n (accusativo I) ha la stessa forma del genitivo singolare.
Minä ostin uuden kirjan | Ho comprato un nuovo libro |
3) Il genitivo è richiesto da una postposizione.
aseman lähellä | vicino alla stazione |
ystävän kanssa | con un amico |
lain mukaan | per legge |
4) Il genitivo si usa per esprimere il secondo termine di un superlativo relativo.
maailman pisin joki | il fiume più lungo del mondo |
5) Il genitivo come soggetto della frase con espressioni impersonali o come soggetto di una proposizione subordinata implicita.
Pekan täytyy mennä | Pekka deve andare |
Minun on vaikea uskoa sitä | Io faccio fatica a crederci |
Matin juodessa kahvia Liisa soitti Eilalle | Mentre Matti beveva il caffè, Liisa telefonò a Eila |
Tämä on Erjan valmistama kakku | Questo è il dolce preparato da Erja |
Sodan päätyttyä he palasivat kotiin | Quando la guerrà finì essi tornarono a casa |
Hän sanoi teidän tarvitsevan apua | Egli ha detto che avete bisogno d’aiuto |