Il nominativo è innanzitutto il caso del soggetto, il caso con cui viene indicata la
persona o la cosa che compie una determinata azione.
È il caso in cui le parole sono elencate nel dizionario.
Il nominativo singolare non ha desinenze: talo, mies, suomalainen
Il nominativo plurale prende la desinenza -t.
Essa viene aggiunta al tema in vocale della parola:
katu | la strada | kadu-t | le strade |
Spesso il nominativo singolare coincide con il tema in vocale ma questa è tutt'altro che una
regola.
La discordanza tra la forma del nominativo e quella del tema dipende dalle
alterazioni fonetiche che questo subisce quando vengono aggiunte le desinenze.
Mentre il tema in vocale della parola talo coincide con la forma del nominativo,
talo | talo- | talo-t |
lo stesso non accade nel caso di mies, il cui tema in vocale è miehe- o di asukas che ha come tema in vocale asukkaa-:
mies | miehe- | miehe-t |
asukas | asukkaa- | asukkaa-t |
1) Il nominativo come caso del soggetto.
Pullo on pöydällä | La bottiglia è sul tavolo |
Kadulla on auto | In strada c'è una macchina |
2) Il nominativo come complemento oggetto. L'accusativo senza desinenza (accusativo II) ha la stessa forma del nominativo singolare.
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Il nominativo e l'accusativo plurale hanno la stessa forma.
Kirjat ovat hyllyssä | I libri sono sulla mensola |
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3) Il nominativo come caso del predicato nominale.
Talo on valkoinen | La casa è bianca |
Sakset ovat terävät | Le forbici sono affilate |
4) Il nominativo come caso dell'apposizione (sostantivo che precisa o determina un altro sostantivo).
Sihteeri Nieminen soitti puheenjohtaja Koskisella |
Il segretario Nieminen telefonò al presidente Koskinen |